Due film fuori dagli schemi del cinema italiano, due pellicole “naif” che si sarebbero potute tranquillamente ascrivere a quel genere denominato “Cinecocomero” che solo pochi anni fa tentò di rianimare le sale nel periodo pre-vacanziero. Fu un tentativo velleitario dei fratelli Vanzina, che Antonello Cossu ha pensato di trasformare in una rassegna di cinema d’autore.
Martedì (11 e 18 giugno) alle ore 21:00 nella sede in Via Canalis 10 a Oristano.
LA PROGRAMMAZIONE PRECEDENTE
comunicato del circolo
A sinistra del cuore
è una breve rassegna tematica dedicata alla poetica dei registi Robert Guédiguian, Aki Kaurismäki, Ken Loach. Con la proiezione dei tre film scelti, saranno proposti al pubblico i principali temi narrativi presenti nella cinematografia degli autori in rassegna, tra di loro distinti per nazionalità e stili di regia.
Cosa accomuna i film di “Robert, Aki and Ken” e questi tre film in particolare?
Sarà possibile scoprirlo insieme durante le proiezioni di Ombre nel paradiso (21 maggio), My name is Joe (28 maggio), Le nevi del Kilimangiaro (4 giugno), dalle ore 21:00, in via Canalis 10.
“A sinistra del cuore” è stata ideata per Band Apart dal socio Raimondo Aleddu. La presentazione della rassegna e l’introduzione alla visione di ciascun film sono a sua cura, così come è sua la scelta di non aggiungere ulteriori notizie prima degli incontri in programma.
Vi aspettiamo curiosi… e vi forniamo questo indizio che abbiamo ricevuto:
«[I legami umani] sono stati sostituiti dalle connessioni. Mentre i legami umani richiedono impegno, “connettere” e “disconnettere” è un gioco da bambini».
(Zygmunt Bauman; intervistato da Raffaella De Santis, 2012).
Girl With Baloon, l’immagine non casualmente adoperata per la locandina, è una delle opere più iconiche dell’artista britannico Banksy.
IL FOLLE CINEMA DI TOD BROWNING
COMUNICATO DEL CIRCOLO
Il cinema di Tod Browning (1882 – 1962) è un luogo molto singolare, dove si verificano fatti incredibili e si svolgono le folli esistenze dei suoi personaggi, sempre in preda a sentimenti eccessivi e distruttive passioni. Eppure è questa apparentemente paradossale commistione di assurdità e verosimiglianza a fare di Browning il creatore di un mondo che al di fuori delle sale trova il suo corrispettivo (nonché il suo diretto ispiratore) nel circo. Il regista conosceva molto da vicino il mondo circense, luogo dell’esibizione pura e della vita raccontata nelle chiavi estreme del melodramma e della farsa. Aveva solo sedici anni quando lasciò la piccola città di Louisville, nel Kentucky, per unirsi ad un gruppo di artisti itineranti dopo essersi innamorato di un’avvenente ballerina. Prima di arrivare al cinema come attore (nel 1912 con David W. Griffith) e poi come soggettista, sceneggiatore e infine regista, egli fu infatti fantino, imbonitore, clown, acrobata…
Se vorrete scoprire la straordinaria storia e l’originale poetica del regista noto come l’ “Edgar Allan Poe” del Cinema, non perdete i due appuntamenti che Band Apart ha organizzato per Voi. La rassegna, ideata e realizzata da Stefano Simbula e Pasquino Fadda, partirà il 7 maggio con la proiezione de “Lo Sconosciuto” (1927), uno dei più deliranti melodrammi d’amore del cinema muto interpretato da uno straordinario Lon Chaney. Si proseguirà il 14 maggio con il film più leggendario e maledetto della storia del Cinema, “Freaks” (1932), prima prodotto e poi rinnegato dalla stessa casa di produzione, mutilato dalla censura in molti stati dell’Unione e proibito per più di trent’anni nel Regno Unito. Vi aspettiamo!!!
Per il mese di marzo due appuntamenti dedicati
al cinema di Sergio Leone
– il 19 marzo verrà proiettato il documentario “I sogni nel mirino” realizzato da Luca Morsella
– il 26 marzo uno dei capolavori del regista: “Per un pugno di dollari”, completamente restaurato.
Entrambi gli appuntamenti saranno curati da Paolo Licheri.
la serata speciale di febbraio
la programmazione di febbraio
la programmazione di gennaio







