PESANTI TAGLI DEL MINISTERO

NEI CONFRONTI DELLE ATTIVITA’ CINEMATOGRAFICHE E, IN GENERALE, DELLA CULTURA

Si è riunito a Roma, sabato 16 maggio, l’Ufficio di Presidenza della FICC con i responsabili delle attività di promozione del cinema italiano all’estero, per esaminare la situazione dopo i pesantissimi tagli effettuati dal Ministero.

Infatti, per queste attività cinematografiche si è passati da un bilancio di 1.300.000 € dell’anno scorso a 500.000 € di quest’anno. Molte attività, anche importanti, sono state completamente tagliate. I due Festival della FICC (Stoccolma e Zagabria-Belgrado-Bosnia, pur rimanendo nei programmi ministeriali, sono passati da 30.000 € a 20.000 € (Stoccolma)e da 15.000 € a 8.000 € (Zagabria-Belgrado-Bosnia). Forte è la denuncia e grande è il rammarico per non aver visto accolta la richiesta di incontro fatta a Gennaio al Ministro Bondi da parte di tutte le 9 Associazioni Nazionali di Cultura Cinematografica (in allegato la lettera al Ministro). C’è ora attesa e molta preoccupazione per le decisioni della Commissione ministeriale per i finanziamenti alle attività nazionali.

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