Torna nella sua settima edizione – inserito in questo 2025 nel format Ottobre alessandrino – il Cinefestival Immersi nelle storie, in programma ad Alessandria dal 4 al 31 ottobre prossimo.
Il Cinefestival – organizzato e promosso dall’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna, in collaborazione con la Federazione Italiana dei Circoli del Cinema (FICC), il Cineplex Moderno di Spinetta Marengo, “Il Piccolo”, l’Istituto di Istruzione Superiore Vinci-Nervi-Fermi-Migliara, la SOMS del quartiere Cristo, si propone di esplorare in questa edizione – attraverso masterclass di critica cinematografica e sul linguaggio del cinema per adulti e istituti scolastici, proiezioni di film classici e contemporanei, presentazioni di libri dedicati alla Settima Arte, incontri con prestigiosi esponenti del mondo del cinema – il tema dell’ “Abitare il confine”, inteso come possibilità da parte dell’essere umano di affrontare e superare i propri limiti, incontrare e accettare il diverso da sé, superando paure, stereotipi e pregiudizi, anche inconsci, che inibiscono il rapporto con l’Altro.
” I confini non sono muri, ma luoghi di passaggio”, fa notare il sociologo e saggista Stefano Allievi. “È alla luce di questa semplice ma illuminante considerazione – afferma Barbara Rossi, critica e saggista di cinema, media educator, presidente della Voce della Luna e direttrice artistica del Cinefestival – che intendiamo portare all’edizione di quest’anno una riflessione collettiva di cui il cinema si fa espressione, attraverso lo sguardo e la presenza di alcuni tra i suoi più autorevoli interpreti, in primis il maestro Lamberto Bava, e – per quanto attiene al rapporto della Settima Arte con le nuove generazioni – il direttore del Giffoni Film Festival Jacopo Gubitosi; ma anche il regista Fausto Paravidino, la regista e direttrice artistica del La Spezia Film Festival Paola Settimini, il critico cinematografico e autore del volume “Villaggio Globale” (Gremese, 2025), Valentino Saccà”.
Il Cinefestival Immersi nelle storie si avvale della collaborazione con la libreria Feltrinelli, Hotel Londra e Diamante, Rosso Pomodoro, Pubbli is Molas; come del sostegno di Tempocasa e Maurizio Contato Parrucchiere.
Per informazioni sul Cinefestival:
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A seguire, il programma:
– Sabato 4 ottobre, ore 15-17, Soms Cristo, C.so Acqui 158: I mestieri del cinema – Workshop di critica cinematografica “Strane Creature!”, condotto dal critico cinematografico Valentino Saccà. “Deformità attraenti: Freaks, geeks e altre strane creature”. Dal capolavoro di Tod Browning “Freaks” a “Elephant Man” di David Lynch, passando per l’ossessione erotica di David Cronenberg per la mutazione della carne e dei suoi organi, un percorso che riflette sul corpo umano, sulle sue menomazioni e mutazioni, in relazione al cinema e alla società dello spettacolo.
– Sabato 4 ottobre, ore 21.00, C.so Acqui 158: Presentazione del volume di Valentino Saccà “Villaggio globale” (Gremese, 2025), alla presenza dell’autore. Il racconto dell’intera vita artistica di Villaggio, a partire naturalmente dal suo personaggio più celebre, ma senza trascurare gli aspetti anche meno conosciuti della sua carriera, dagli oltre 60 film non fantozziani interpretati – comici ma non solo, con registi del calibro di Ferreri, Avati, Wertmüller, Monicelli, Fellini e Olmi – agli spettacoli televisivi, dalla radio al teatro, dai libri alle canzoni. Intervengono i critici cinematografici Barbara Rossi e Francesco Saverio Marzaduri. A seguire, proiezione del film “Fantozzi” di Luciano Salce, 1975.
– Mercoledì 8 ottobre, ore 11-12.30, Istituto Vinci-Nervi-Fermi-Migliara, Via Trotti 19: I mestieri del cinema: Masterclass a cura di Jacopo Gubitosi, direttore artistico del Giffoni Film Festival, da oltre 50 anni il punto di riferimento del migliore cinema internazionale per le giovani generazioni. Una visione potente, portata avanti con tenacia e determinazione, che ha condotto, negli anni, alla creazione di un solido hub culturale riconosciuto a livello internazionale. Interviene il vicesindaco della città di Alessandria Giovanni Barosini con Davide Russo e Antonino Muro del Giffoni Film Festival, Barbara Rossi, media educator e direttrice artistica del Cinefestival Immersi nelle storie, Matteo Pallavicini e Alex Ferracin di AkibaCon, Guido Astori, Claudio Braggio, Francesca Liotta di Progetto “Giffoni Experience”.
– Venerdì 17 ottobre, ore 11-12.30, Istituto Vinci-Nervi-Fermi-Migliara, via Trotti 19: I mestieri del cinema: Paola Settimini, regista e giornalista, presenta il suo film “Antologia di Spoon River: il CineLibro”. A 110 anni dalla prima pubblicazione, i protagonisti del capolavoro di Edgar Lee Masters tornano a parlare nel lungometraggio “Antologia di Spoon River – il CineLibro”, trasposizione cinematografica dell’opera letteraria, della regista spezzina Paola Settimini. Vicende di spettri che sanno di essere tali, chiusi in un limbo dove inibizioni e paure appartengono ormai al passato. Interviene Barbara Rossi, critica cinematografica.
– Venerdì 17 ottobre, ore 21.00, Cineplex Moderno, Via della Valletta 160, Spinetta Marengo: Culture underground e scenari di confine: a quarant’anni dall’uscita in sala di “Demoni”, Lamberto Bava presenta il suo libro “Demoni 3, la rinascita”, Cut Up Publishing, e introduce il pubblico alla visione del film. Intervengono Paola Settimini, autrice del docu-film “Bava Puzzle”, Fabio Nardini (Cut Up Publishing), Barbara Rossi, critica di cinema. Con “Demoni”, uscito nel 1985, Lamberto Bava ha scritto una delle pagine più importanti della cinematografia horror italiana. Dopo aver invaso il cinema Metropol, uscite da una pellicola proiettata sullo schermo, le terrificanti creature riprendono a infestare il mondo in Demoni 2… Dopo quarant’anni, la saga si arricchisce del terzo episodio. Dopo il cinema e la televisione, i demoni hanno scelto un nuovo veicolo per invaderci, i media digitali, la realtà virtuale e i social, che diventano un portale attraverso il quale i mostri possono lanciarsi all’assalto della realtà.
– Venerdì 31 ottobre, ore 21.00, Soms Cristo, C.so Acqui 158: La città è lontana: in occasione dei vent’anni dall’uscita in sala di “Texas” (2005), il cineasta e attore Fausto Paravidino si racconta e introduce alla visione del film, nominato per il regista esordiente ai David di Donatello 2006. La storia di un gruppo di ragazzi che vivono in una provincia di periferia, in sospeso tra la voglia di andar via e lasciare quella vita e l’attaccamento atavico alla propria terra. Intervengono l’assessora alle Pari Opportunità del Comune di Alessandria Roberta Cazzulo e i critici cinematografici Sergio Arecco e Barbara Rossi.
