Festival del Cinema Latino Americano di Trieste – XXXII edizione
dal 18 al 26 novembre 2017
Cinema Teatro Miela
PREMIO FICC
Federazione Italiana Circoli del Cinema
assegnato al film
Maracaibo
di Miguel Angel Rocca
Venezuela, Argentina – 2017 – 95 min.
(lingua originale, sottotitoli ITA e ENG)
Non è stato facile scegliere un vincitore tra film, in genere, di ottima fattura, sia nell’ambito documentario che in quello della finzione. Tra le pellicole, tuttavia, quella che ci ha lasciato maggior traccia, anche emotiva, è stata “Maracaibo” del regista Miguel Angel Rocca. La tessitura della trama risulta elaborata, la sceneggiatura coerente, il montaggio per nulla banale. Buona la prova autoriale, in particolare dell’attore protagonista. Le tematiche affrontate sono molteplici: l’accettazione di se stessi e dell’altro, il rapporto tra padri e figli, l’elaborazione del lutto, la ricerca di una prossimità nei confronti di una natura diversa dalla propria, la violenza, la virilità e l’identità di genere.
tutti i Premi al link http://www.cinelatinotrieste.org/festival2017/comunicato-stampa/14/i-film-vincitori-del-festival
per il programma delfestival visita il sito del festival http://www.cinelatinotrieste.org/festival2017/
CONFERENZA STAMPA di PRESENTAZIONE
venerdì 10 novembre, ore 11
Libreria UBIK – Galleria Tergesteo
Piazza della Borsa – Trieste
Parte il 18 novembre la XXXII edizione del Festival del Cinema Latino Americano di Trieste che si svolgerà dal 18 al 26 novembre 2017 presso il Teatro Miela.
Trieste e il Friuli Venezia Giulia hanno una storica vocazione interculturale e il Festival ha eletto questi luoghi come palcoscenico internazionale per proporre un cinema di cultura, conoscenza e promozione del dialogo.
Per queste stesse ragioni ha scelto di presentare ufficialmente l’edizione 2017 in un luogo della cultura quotidiana e cittadina, la libreria UBIK, nel cuore della Trieste liberty, la Galleria Tergesteo.
Un film, un documentario, un romanzo o un saggio sono tessere del medesimo mosaico: strumenti per promuovere e condividere la cultura come mezzo evolutivo di ogni comunità.
“Quello di Trieste è un Festival amato e riconosciuto dalle più importanti istituzioni nazionali ed internazionali. La qualità del programma e il lavoro di ricerca e relazione che sottendono alla scelta delle opere è costante e continuo”, ricorda il direttore del Festival, Rodrigo Diaz.
L’edizione 2017 ha ricevuto il Patrocinio del Ministro della Cultura (MIBACT), Dario Franceschini, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione (MAECI) e delle Ambasciate latinoamericane presenti in Italia.
“Una nostra vocazione imprescindibile”, dice Francesca Mometti, coordinatrice dell’evento “è anche quella di compiere un tragitto comune con le istituzioni universitarie, coinvolgendo docenti e studenti perché il cinema è anche possibilità di formazione ed esperienza per i giovani”.
Oltre a confermare le storiche convenzioni con l’Università di Trieste, Padova, Venezia e dello IUAV, quest’anno il Festival aggiunge una nuova partnership con l’Università di Udine.
Molte le novità che popoleranno le giornate del Festival il cui programma, ospiti, eventi speciali verranno illustrati nel corso della conferenza stampa.
Saranno presenti:
Rodrigo Diaz, fondatore e direttore del Festival
Francesca Mometti, coordinatrice del Festival
Manuel Draicchio, responsabile multimedia e sottotitolazione film
Presenzieranno autorità istituzionali in rappresentanza di Comune e Regione.
Trattandosi di un Festival di rilevo nazionale ed internazionale, una Conferenza Stampa di presentazione dell’evento si è svolta a Roma, il giorno mercoledì 8 novembre presso la Casa Argentina (Ambasciata Argentina) in via Veneto. Questo evento dedicato alla stampa nazionale prelude alla consueta replica del Festival nella capitale.
Ufficio stampa e Comunicazione
Simonetta Lorigliola, Responsabile Mob +39 339 3659 506
Virginia Faccini Mob + 333 1227 450
Il Festival del CINEMA LATINO AMERICANO è un evento promosso da APCLAI Associazione per la Promozione della Cultura Latino Americana in Italia
SEDE LEGALE Via F. Severo, 31 TRIESTE
SEDE AMMINISTRATIVE E ORGANIZZATIVA Via Massari, 3/14 – Venezia
Tel.Fax: 041.538.2371 – Cell.: 347.236.45.35 – apclai@yahoo.it
————————————————————————————————————————————-
IL SALUTO DEL PRESIDENTE FICC MARCO ASUNIS AL DIRETTORE DEL FESTIVAL RODRIGO DIAZ
Gent.mo Rodrigo Diaz, care amiche e amici tutti,
lo scorso 8 novembre, ci è stato impossibile essere presenti alla Casa Argentina di Roma per la conferenza stampa di presentazione della XXXII edizione del Festival del Cinema Latino Americano di Trieste. Questo ci è dispiaciuto tantissimo. La FICC – Federazione Italiana dei Circoli del Cinema è invece ora qui presente e ben rappresentata, accogliendo il gradito invito di riallacciare una collaborazione utile per la realizzazione di questo importante festival, che – unico nel suo genere in Italia – offre l’opportunità di presentare nel nostro paese il cinema del continente latinoamericano. Una manifestazione dal carattere internazionale che si propone di raccordare la cultura e i popoli dell’America Latina con la realtà dell’Italia. La FICC, anche in quanto fondatrice della IFFS-Federazione Internazionale dei Circoli del Cinema, conosce bene il valore dell’incontro tra le nazioni grazie allo scambio culturale, praticandolo fin dalla sua costituzione. Per questa ragione proporremo per l’immediato futuro il coinvolgimento dell’IFFS, che oggi proprio nell’America Latina è particolarmente presente e vivo. Una giuria FICC, ossia una giuria rappresentativa del pubblico dei Circoli del Cinema, di quel pubblico che organizzandosi si impegna costantemente a difendere i propri diritti, quelli sanciti dalla Carta di Tabor nel 1987, deve rappresentare un piccolo-grande valore aggiunto per il Festival del Cinema Latino Americano di Trieste. Con l’obiettivo che tale presenza possa contribuire a sviluppare i diritti del pubblico, a partire dall’art. 2 che definisce come “Il diritto all’arte, all’arricchimento culturale, alla capacità di comunicazione, sia fonte di ogni mutazione culturale e sociale, un diritto imprescrittibile e solo garante di una vera comprensione tra i popoli, unico mezzo d’evitare le guerre”.
Con tale auspicio la FICC si sente impegnata per oggi e per il futuro in questa manifestazione, augurando a tutti un buon lavoro.
Marco Asunis
(presidente FICC)
Su Diari di Cineclub un resoconto del festival in un articolo di Alessandro Radovini (Circolo FICC Lumière di Trieste)
