Per il terzo anno di seguito, il Cineforum Don Orione offre alla città di Messina una grande occasione di crescita culturale, artistica e civile. Da lunedì 19 a mercoledì 21 dicembre, presso l’Auditorium di Santa Maria Alemanna la rassegna “Assaggi di realtà “.
ASSAGGI DI REALTA’ 2011
19/21 dicembre, Chiesa di Santa Maria Alemanna di Messina
Da lunedì 19 a mercoledì 21 dicembre, presso l’Auditorium di Santa Maria Alemanna di Messina, si svolgerà la III edizione di “Assaggi di realtà – Premio Maestri del Cinema Documentario”.
L’iniziativa cinematografica, coordinata da Francesco Torre e Nino Genovese, è realizzata dal Cineforum Don Orione con il contributo della Regione Siciliana, Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo – Dipartimento Sicilia Film Commission, e con il patrocinio del Comune di Messina, Assessorato Lavori Pubblici e Sviluppo Economico, in collaborazione con Associazione “Arknoah” e FICC – Federazione Italiana dei Circoli del Cinema.
La manifestazione – ad ingresso gratuito – si snoderà secondo i percorsi “Omaggio a Vittorio De Seta”, “Doc Sicilia”, “Messina Doc Fest”, Premio Maestri del Cinema Documentario”, “Eventi Speciali”, e vedrà la presenza di tanti ospiti, anteprime nazionali, registi, dibattiti.
Nell’ultima giornata, poi, saranno consegnati per il secondo anno i Premi Maestri del Cinema Documentario. Il Premio alla carriera verrà consegnato a Luigi Di Gianni, grande autore di documentari di ispirazione antropologica, mentre il Premio Giovani andrà al messinese Domenico Distilo. Entrambi i registi saranno presenti durante la rassegna e introdurranno una significativa selezione delle proprie opere.
Il sottotitolo scelto dagli organizzatori per la manifestazione è “…un’altra idea di città”. Durante la rassegna, infatti, tramite i dialoghi con i registi, le proiezioni e i dibattiti, ci si interrogherà sulle identità urbane – con particolare riferimento a Messina – e sui progetti di messa in sicurezza e sviluppo sostenibile.
Il programma
19/21 dicembre, Chiesa di Santa Maria Alemanna di Messina
Si comincia lunedì 19 dicembre, all’Auditorium Santa Maria Alemanna di Messina, alle ore 17, con un omaggio al grande regista recentemente scomparso Vittorio De Seta: saranno proiettati “Isole di fuoco” (9’, 1954, Primo premio per il documentario al Festival di Cannes 1955), “Surfarara” (10’, 1955, Targa d’argento al Premio David di Donatello 1956-57) e “Pasqua in Sicilia” (8’, 1955).
Si continua, alle 18, per la sezione “Doc Sicilia”, con le proiezioni dei documentari “Sulla strada di Abibata” (45’, 2011), regia del palermitano Geatano Di Lorenzo, “Nell’occhio di un genio” (30’, 2011), regia del messinese Fabio Schifilliti, e “Messina attraverso il cinema” (23’, 2011), a cura di Nino Genovese, Francesco Torre e Alessandro Turchi. Quest’ultimo filmato è un lavoro di documentazione nato da un’esperienza di formazione nell’ambito del Piano Locale Giovani per la città di Messina.
Il primo giorno della rassegna si conclude alle 20.30 con la sezione “Messina Doc Fest”: in programma “Noi dobbiamo deciderci” (60’, 2007) di Felice D’Agostino e Arturo Lavorato, Evento FICC – Federazione Italiana dei Circoli del Cinema, in collaborazione con il Cinecircolo Zavattini di Reggio Calabria. Seguirà il dibattito sul tema “Pretendendo.. un’altra idea di città – invertire la rotta. Nuove regole per la sicurezza subito”.
Il programma continua martedì 20 dicembre, alle 18, nell’ambito del Premio Maestri del Cinema Documentario, con la proiezione de “La malattia dell’arcobaleno” (48’, 2006), regia di Simone Del Grosso, e di “Carlo Gesualdo da Venosa. Appunti per un film” (52’, 2009) di Luigi Di Gianni, alla presenza del regista.
Si prosegue alle 20.30, per la sezione “Messina Doc Fest”, con la proiezione del documentario “Estremi Urbani – Gerusalemme” (60’, 2011), regia del messinese Domenico Distilo (vincitore nel 2008 del premio Solinas con la sceneggiatura di "Quando gli elefanti combattono"). Il documentario è prodotto dalla società messinese di comunicazione culturale “Sciara”, in collaborazione con il programma “Magazzini Einstein” (Rai Educational), ed è andato in onda lo scorso maggio su Rai Storia e su Rai Tre. Seguirà il dibattito sul tema “Sognando… un’altra idea di città. Sviluppo sostenibile e cultura della bellezza”.
“Assaggi di Realtà” si conclude mercoledì 21 dicembre: alle 18 è in programma la proiezione di “Anna, Teresa e le resistenti” (82’, 2011), come Evento Speciale, in collaborazione con la Cineteca della Calabria. La regia è di Matteo Scarfò, che sarà presente.
Alle 20.30 si svolgerà la cerimonia del Premio Maestri del Cinema Documentario. E’ previsto un nuovo omaggio a Vittorio De Seta, con “Lu tempu di li pisci spata” (10’, 1954). Seguirà la consegna del Premio Maestri del Cinema Documentario alla carriera a Luigi Di Gianni, subito dopo la proiezione di quattro suoi documentari: “Magia Lucana” (18’, 1958, primo Premio del Documentario al Festival di Venezia 1958), “Grazia e numeri” (10’, 1962), “Il male di San Donato” (10’, 1965), “Il culto delle pietre” (18’, 1967, primo Premio del “Film Etnografico e Sociologico” al Festival dei Popoli 1967).
Seguirà la proiezione, in anteprima nazionale, della docu-fiction "Margini di sottosuolo" (72’, 2011) del regista messinese Domenico Distilo, in collaborazione con la Sicilia Film Commission. Allo stesso Distilo verrà poi consegnato il Premio Sezione Giovani 2011 della rassegna.
Il valore del documentario
“Il documentario, inteso come filmato dal valore didattico che mostra soprattutto genti e luoghi lontani, è antico come il cinema stesso. Il termine "documentary", però, apparve per la prima volta solo nel 1926, in una recensione di John Grierson al film "Moana" di Robert Flaherty. Secondo Grierson, il documentario non doveva e non poteva essere una riproduzione oggettiva della vita, perché l’occhio del regista l’avrebbe sempre deformato con la sua visione e le sue scelte; piuttosto si doveva usare la imprescindibile soggettività per creare uno sguardo sul mondo. Ed uno sguardo sul mondo è quello che ancora oggi ci offrono i documentari cinematografici, opere imprescindibili per la formazione culturale e umana di cittadini consapevoli dell’importanza del valore della conoscenza e della diffusione del sapere”, sottolinea il professore Nino Genovese, presidente del Cineforum Don Orione e storico del cinema.
“Così, per il terzo anno di seguito, il Cineforum Don Orione – continua a sua volta Francesco Torre, coordinatore della rassegna assieme a Genovese – offre alla città di Messina una grande occasione di crescita culturale, artistica e civile. Lo fa mostrando cinema, come ha sempre fatto. Cinema di qualità, spesso invisibile se non all’interno dei circuiti dei festival. Cinema del presente e cinema del passato, perché le immagini non invecchiano se non nella memoria degli spettatori che le hanno impresse nella loro mente in un dato momento della loro vita e continuano a rivelare incessantemente la sorpresa e la magia della realtà in movimento. Ma lo fa anche aprendo spazi di dibattito e confronto sul mondo che ci circonda, innanzitutto dialogando con gli autori ma invitando anche referenti istituzionali, esperti di settore e la cittadinanza tutta ad esprimersi su temi importanti per lo sviluppo della città di Messina”, aggiunge Torre.
“In questo senso, …un’altra idea di città è il tema che guiderà idealmente questa tre giorni di proiezioni. In epoca di grandi stravolgimenti sociali ed economici, il tempo per ridefinire i margini di identità dei territori risulta sempre minore e porta con sé il peso di sacrifici che troppo spesso ricadono sulle spalle dei più deboli. Scelte forti ed immediate sono quelle che oggi la società civile può e deve pretendere soprattutto per le future generazioni, cui si dovrà impartire anche una nuova cultura della bellezza che parta dall’osservazione del mondo”, continua il giornalista e sceneggiatore messinese, che poi cita Roberto Saviano:
"Guardare. Non voltarsi. Guardare ancora, nei dettagli, oltre ogni foschia, fendendo la nebbia della confusione e stropicciarsi gli occhi e vedere finalmente l’epopea dell’uomo e non accontentarsi mai, non accettare mai la tragedia come inevitabile, e non intuire mai la bellezza come scontata, e non sentirsi mai distanti dal destino del proprio tempo". Secondo Saviano era questo che Vittorio De Seta chiedeva agli spettatori dei propri film.
“Ma secondo noi – concludono gli organizzatori – è quello che in fondo ogni cineclub chiede al proprio pubblico. Anche per questo, a De Seta, al suo "Cinema della Bellezza", il Cineforum dedica la presente edizione di Assaggi di Realtà”.
Direzione artistica
Francesco Torre e Nino Genovese
Ufficio stampa
Marco Olivieri
Coordinamento dibattiti
Luciano Fiorino
Social network e Marketing
Giuliana La Malfa
Grafica
Barbara Trimboli
Organizzazione Generale
Massimo Buttò
Comunicato n . 1
Per informazioni: www.cineforumorione.it, mail assaggidirealta@gmail.com.
Ufficio Stampa: Marco Olivieri, mail maroliv@libero.it, 347/7978283
Messina, 13 dicembre 2011
Programma delle proiezioni
Lunedì 19 Dicembre
17.00 – omaggio a Vittorio De Seta
– Isole di fuoco, di V. De Seta (09′, 1954)
– Surfarara, di V. De Seta (10′, 1955)
– Pasqua in Sicilia, di V. De Seta (08′, 1955)
18.00 – doc Sicilia
– Sulla strada di Abibata, di G. Di Lorenzo (45′, 2011)
– Nell’occhio di un genio, di F. Schifilliti (30′, 2011)
– Messina attraverso il cinema, a cura di N. Genovese, F. Torre, F. Turchi
ALLA PRESENZA DEI REGISTI
20.30 – Messina doc fest
– Noi dobbiamo deciderci, di F. D’Agostino e A. Lavorato (60′, 2007)
A SEGUIRE DIBATTITO "Pretendendo…un’altra idea di città – Invertire la rotta. Nuove regole per la sicurezza subito.
Martedì 20 Dicembre
17.00 – Premio Maestri del Cinema Documentario
– La Malattia dell’arcobaleno, di S. Del Grosso (48′, 2006)
– Carlo Gesualdo da Venosa – Appunti per un film, di L. Di Gianni (52′, 2009)
ALLA PRESENZA DEL REGISTA LUIGI DI GIANNI
20.30 – Messina doc fest
– Estremi Urbani – Gerusalemme, di Domenico Distilo (30′, 2011)
ALLA PRESENZA DEL REGISTA
A SEGUIRE DIBATTITO "Sognando…un’altra idea di città – Sviluppo sostenibile e cultura della bellezza"
Mercoledì 21 Dicembre
18.00 – Evento Speciale
– Anna, Teresa e le resistenti, di M. Scarfò (86′, 2011)
ALLA PRESENZA DEL REGISTA
20.30 – Premio Maestri del Cinema Documentario
– Omaggio a Vittorio De Seta.
Lu tempu di li pisci spata, di V. De Seta (10′, 1954)
– Premio alla Carriera a Luigi Di Gianni
– Magia Lucana, di L. Di Gianni (18′, 1958)
– Grazia e Numeri, di L. Di Gianni (10′, 1962)
– Il Male di San Donato, di L. Di Gianni (10′, 1965)
– Il Culto delle Pietre, di L. Di Gianni (18′, 1967)
A SEGUIRE CONSEGNA DEL PREMIO ALLA CARRIERA
– Premio Giovani a Domenico Distilo
– Margini di Sottosuolo, di D. Distilo (72′, 2011, Anteprima Sciara Film in collaborazione con la Film Commission Regione Siciliana)
A SEGUIRE CONSEGNA DEL PREMIO GIOVANI

