La 14ma edizione si svolgerà dal 1° al 9 agosto. In programma un omaggio a Carlo Mazzacurati con il documentario Sei Venezia e consegna del Premio Rovigno al regista Matteo Oleotto per il film Zoran, il mio nipote scemo.
Torna l’appuntamento con il cinema italiano nella città di Rovigno. La manifestazione curata e organizzata dal Circolo del Cinema di Adria e dalla Comunità degli Italiani di Rovigno è giunta alla sua 14ma edizione. Animata da spirito volontario per favorire la promozione della cultura cinematografica e la conoscenza del cinema italiano.
Quest’anno ci sarà un omaggio al regista Carlo Mazzacurati, scomparso di recente, con la proiezione del documentario Sei Venezia, a cui è stata invitata e presumibilmente parteciperà Marina Zangirolami, moglie e produttrice di molti dei suoi film.
Quest’anno è stato, inoltre, istituito il Premio Rovigno che verrà assegnato a Matteo Oleotto per il film Zora, il mio nipote scemo, opera che esprime con poesia e altri sentimenti umani la cultura di confine.
In programma, anche, Viva la libertà di Roberto Andò, Cosimo e Nicole di Francesco Amato (Rai Trade), La prima neve di Andrea Segre (Adriana Chiesa Enterprises) e St@lker, opera prima del regista Luca Tornatore.
Una occasione per i Croati, per la locale Comunità di Italiani e per i turisti che affollano d’agosto la splendida cittadina sul mare, di vedere del bel cinema italiano recente e del passato.
