CORTI DI MEMORIA – PREMIAZIONE

Al primo posto “Resti frame e me” della film-maker reggina Ilenia Borgia che ha proposto un originale montaggio di alcuni spezzoni di filmini di famiglia.

 

 

I vincitori del concorso

“Corti di memoria. Segni privati (ma non troppo)”

Seconda edizione

 

Comunicato stampa

 

Lunedì 16 dicembre alle ore 15:00, nella Sala Stampa dell’Aula Magna dell’Università della Calabria, si è svolta la cerimonia di premiazione della seconda edizione della rassegna-concorso “Corti di memoria. Segni privati (ma non troppo)”. Il progetto, dedicato ai cosiddetti “filmini di famiglia”, è stato realizzato dalla Federazione Italiana Circoli del Cinema (FICC), Centro Regionale della Calabria, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria e l’Associazione Culturale “Fata Morgana”.

La giuria d’esperti – composta da Tiziana Bagnato (giornalista), Loredana Ciliberto (Presidente Associazione Culturale “Fata Morgana” e Responsabile organizzativo del concorso) e da tre docenti dell’Unical, Roberto De Gaetano (ordinario di Filmologia e Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Linguaggi dello Spettacolo del Cinema e dei Media), Giorgio Lo Feudo (docente di Semiotica del testo e coordinatore FICC-Calabria) e Bruno Roberti (docente di Stili di regia) – ha decretato i tre video vincitori.

Al primo posto “Resti frame e me” della film-maker reggina Ilenia Borgia; opera che, come motivato dalla giuria “corrisponde in modo preciso al dettato del bando. Propone infatti un originale montaggio di alcuni spezzoni di filmini di famiglia i quali, valorizzati esteticamente dalla continuità del sottofondo musicale, perdono la loro naturale frammentarietà per merito della suggestiva evocazione di un narratore simbolico. Quest’ultimo, incarnato in una figura anziana e di esperienza, passa in modo efficace e garbato dal ruolo di osservatore esterno degli eventi filmati a personaggio principale del loro racconto. Un’opera dunque ben fatta che mostra una buona capacità tecnica ma soprattutto una originale e vincente intuizione narratologica”.

Secondo classificato è il video “Tommasina” della regista romana Margherita Spampinato; opera che viene premiata “per la sensibilità con la quale viene raccontato l’universo della senilità. Il viaggio dell’esistenza di Tommasina viene narrato attraverso il racconto dei momenti salienti della sua vita, da quelli gioiosi (la vincita al lotto del padre) a quelli tristi, come la morte del fratello Nanni, che Tommasina sembra non esser mai riuscita ad elaborare. Il passato rivive attraverso il racconto e le foto che chiudono il video. Il presente è narrato attraverso i gesti e le attività giornaliere sue e degli altri ospiti del centro che ora la ospita. Un racconto delicato, capace di far riflettere sull’importanza della memoria personale di ognuno di noi, degli affetti familiari e sull’importanza di avere sempre qualcuno al proprio fianco a sostenere il ritmo dell’esistenza”.

Il terzo classificato del concorso è “Il rito della Passione: i vattienti”, video in cui la regista cosentina, Isabella Mari, racconta “con immagini delicate e allo stesso tempo toccanti, un tema profondamente radicato nella tradizione di alcuni paesi della Calabria, come quello dei ‘vattienti’, narrandone le fasi della preparazione e soprattutto il coinvolgimento emotivo dei fedeli che lo praticano. Un lavoro, quindi, che riesce a sposare con sguardo antropologico la memoria collettiva e quella privata”.

Ai tre vincitori è stato consegnato oltre al Premio “Corti di memoria 2013”, trofeo ricordo del concorso (realizzato a partire dalla bellissima immagine creata appositamente dall’illustratrice Mirella Nania), tre cofanetti-premio Smart-box. Il primo classificato, inoltre, sarà ospitato durante il corso di “Semiotica del testo”, tenuto da Giorgio Lo Feudo, per realizzare un seminario, all’interno del quale potrà raccontare l’esperienza che l’ha portato alla realizzazione del video vincitore di questa seconda edizione del concorso. Ai primi tre video vincitori sarà inoltre offerta la circuitazione presso i circoli FICC e l’inserimento nei programmi delle rassegne organizzate dall’Ass. Cult. “Fata Morgana” per il 2014.

 

Sul Quotidiano della Calabria un articolo sulla Premiazione

http://www.ilquotidianoweb.it/news/idee-societa/720496/Premio-a-filmini-di-famiglia-.html

 

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