Cineclub Alphaville 1 – 12 ottobre

Di tutto un po’(p)!, primo appuntamento autunnale di Alphaville in saletta, propone la visione di alcune intense ed emozionanti pellicole che avremmo voluto farvi vedere e che non siamo riusciti a mostrarvi durante l’ Arena estiva.

APHAVILLE CINECLUB

Roma, Via del Pigneto, 283

 

Di tutto un Po’(p)!
Appunti di cinema contemporaneo doc…

dal 1 al 12 ottobre 2014 h.21.00

Buon inizio autunno con Alphaville!

 

Ritornano dunque i consueti appuntamenti settimanali di Alphaville, sempre nella storica saletta sede del Cineclub, sempre nel cuore di Via del Pigneto al 283!!!

Dopo il grande successo di  Mostri in Laguna, ultima rassegna in calendario della Mini Arena estiva ’14 tanto ghiotta ed amata dagli spettatori romani da averne suggerito varianti doc in tutta Italia, Di tutto un po’(p)!, primo appuntamento autunnale di Alphaville in saletta, propone la visione di alcune intense ed emozionanti pellicole che avremmo voluto farvi vedere e che non siamo riusciti a mostrarvi durante l’ Arena estiva, insieme a piccoli tesori d’autore passati per le sale durante l’anno e finora sfuggiti ai nostri occhi … ma non al nostro cuore! Di tutto un Po’(p)… mosaico mondiale di film cult per i gusti più diversi dei nostri associati e non solo, per palati raffinati o divertiti o per chi osa rischiare con pellicole pepate sempre immancabilmente stracult!

Iniziamo mercoledì 1 ottobre con la suadente staticità di Still Life, delizioso gioiellino fotografico passato lo scorso anno dal Lido veneziano nella sezione Orizzonti lungometraggi, dove il regista Uberto Pasolini ha conseguito il Premio per la miglior regia. Costruito con un budget ridotto, ispirandosi al maestro giapponese Yasujiro Ozu, vanta inquadrature significativamente ’ferme’ che lasciano "esplodere" letteralmente (in apparente contraddizione) la star Eddie Marsan… capirete e vi entusiasmerete solo vedendo! Proseguiamo giovedì 2 ottobre con LunchBox di Ritesh Batra, il meno bollywoodiano dei film indiani contemporanei. Ambientato a Mumbai, dove gli abbawallahs (angeli della ristorazione in bicicletta) trasportano centinaia di migliaia di pasti caldi preparati dalle mogli per i rispettivi mariti in modo che li ricevano all’ora di pranzo, racconta un errore di consegna dal quale nasce uno scambio epistolare tra due personaggi perennemente soli (nonostante il marasma sociale intorno a loro), figure simbolo prepotenti capaci di mostrare allo spettatore le innumerevoli problematiche dell’India di oggi …uno sguardo rammaricato sul presente ed uno nostalgico sul passato recente. Venerdì 3 ottobre c’intratterrà l’eccentrico Guillaume Gallienne che porta al cinema con Tutto sua madre la propria pièce autobiografica Les Garçons et Guillaume, à Table, catartica trasposizione di un’infanzia e giovinezza tribolate sotto la ’scure’ di una figura materna imponente ed ambigua. Autore, regista ed interprete di se stesso, attraversa le età della sua vita passando dagli occhi di fanciullo a quelli di adulto a quelli, ancora, del genitore. Tutto a fasi alterne e tutto in un one man show da non perdere… Sabato 4 vi proponiamo Her di Spike Jonze… oltre il corpo ed oltre l’involucro, nell’abisso tra tecnologie e essere umani, il mondo di Jonze è quello in cui le tecnologie hanno un ’cuore’ programmato. Può sperare l’uomo di emanciparsi dai tormenti dell’amore affidandosi alle parole seducenti, intelligenti ed ironiche di un sistema operativo? O rischia di soffrire ancora una volta se il software si umanizza troppo?

Concludiamo la prima settimana po’(p) domenica 5 ottobre con la divertente commedia francese Supercondriaco diretta ed interpretata da Dany Boon che, come Gallienne, porta al cinema i suoi tormenti. Il regista/attore è affetto da disturbo psichico (nella vita reale) che qui rende sotto forma di iperipocondria, malattia che si sviluppa all’interno di schemi sociali ’rinnovati’ in cui i dottori ’googlano’ con i pazienti per migliorare le diagnosi e dove i pazienti, tramite internet, giungono dai medici con la diagnosi in tasca…

La rassegna Di tutto un po(p)!  riprende mercoledì 8 ottobre con A case of You di Kat Korio, romantica commedia degli equivoci sull’amore ai tempi di Facebook presentata in anteprima mondiale al Tribeca Film Fest lo scorso anno. Cosa è finzione e cosa realtà quando i sentimenti passano via etere? Protagonisti i motivati Justin Long e Evan Rachel Wood, affiancati da Sienna Miller e Brendan Fraser. Giovedì 9 ottobre c’imbatteremo nell’umorismo dark, realistico e sottotraccia dello svedese Herngren con il suo Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve. Tratto dal self-titled best seller mondiale dello svedese Jonas Jonasson è stato il fenomeno d’incassi del Capodanno scandinavo, un cine-Risgrynsgröt (il budino di riso equivalente natalizio del nostro panettone) che ha totalizzato 4 milioni di euro in cinque giorni anche se si tratta della commedia più costosa mai realizzata nella storia del cinema svedese. Costituisce anche un altro importante sintomo dei Paesi del Nord Europa: la Scandinavia affianca sempre più alla vena noir e cupa (basti pensare a Lasciami entrare o alla trilogia Millenium) una new wave umoristica capace di realizzare gli stessi risultati. Non è un caso che allo scrittore Jonasson sia stato assegnato lo Swedish book seller award, lo stesso premio che vinceva Stieg Larsson con Uomini che odiano le donne… Venerdì 10 ottobre passiamo sull’altra sponda dell’Oceano con Spring Breakers di Harmony Korine, un film che come il suo autore divide ed ha diviso la critica (ma non i Cahiers du Cinema , che lo hanno inserito tra i dieci miglior film di stagione!)…e infatti! Se dell’immaginario popolare con starlette/pornostar in bikini e video trash che ridicolizzano Mtv si può ridere, quanta è effettivamente la distanza tra ciò che questo cinema rappresenta e la realtà stessa da cui mutua la sua mise-en-scène? Sabato 11 ottobre ritorniamo in Europa sulle sponde di una Danimarca da finire… quella di Lars Von Trier e del suo ultimo criticato/amato Nymphomaniac Vol 1 , film in cui l’uomo Lars prende matura consapevolezza dell’esistenza dell’anima (come la chiamava Jung), la parte femminile di cui (Lars) ha sempre paura e pudore. Un film che, oltre le apparenti compromissioni porno commerciali già evidenti mesi prima dell’uscita con pubblicità ’acchiappanti’, non fa che ’chiudere’ un percorso iniziato con Charlotte Gainsbourg in Antichrist, continuato con il suo sdoppiamento (Kristen Dunst) in Melancholia e condotto ’in porto sicuro’ con questo ultimo lavoro. Concludiamo il nostro viaggio Pò(p) domenica 12 ottobre con The Touch of Sin – Il tocco del peccato ,vincitore del Premio per la miglior sceneggiatura al Festival di Cannes 2013… dalla Cina con furore! Diviso in quattro parti simmetriche da circa 30 minuti l’una, racconta quattro vicende d’invenzione che s’incrociano in momenti specifici balzando da un contesto all’altro, dense di alterna ed improvvisa violenza ed  ispirato a fatti di cronaca succedutisi tra il 2010 ed il 2012 in varie provincie cinesi , fatti connessi all’enorme divario tra le classi sociali. Nessuno come Jia Zhangke probabilmente è in grado di descrivere così bene la Cina contemporanea mutuando dal passato. Il film è un tributo alla pellicola A Touch of Zen – La fanciulla cavaliere errante (1972) di King Hu, vasto affresco epico- avventuroso con risvolti fantastici in quattro storie – liberamente ispirato ad un libro di racconti di Pu Songling, I racconti straordinari dello studio Liao (centinaia di novelle popolari raccolte in decenni) .

 

Di tutto un po’(p)! …  davvero una succosa immersione  nel cinema contemporaneo più  eclettico,pensante, rivitalizzante ed energizzante  , la giusta combinazione di fattori per ricominciare (dopo i postumi estivi) il tran tran quotidiano, anche cinefilo … sicuri che questa sarà (se lo vogliamo) la vostra (e nostra) ottima annata!!!

 

Attenzione Attenzione!

Lunedì 29 settembre alle ore 21.00 in saletta Patrizia Salvatori presenterà il  corso di STORIA DEL CINEMA 2014, martedì 30  sempre alle 21.00 quello di LEGGERE IL CINEMA 2014 e, a seguire, il corso monografico dedicato ad Hitchcock …L’entrata è libera, le iscrizioni e le prenotazioni  si effettuano in loco.
Il 7 ottobre alle h.19,00, sempre in via del Pigneto 283, ci sarà l’incontro introduttivo del CORSO PRATICO DI FOTOGRAFIA con i docenti Paolo SASSO e Giuseppe PALAZZOLO. Anche per  questo incontro l’entrata è libera, le iscrizioni e le prenotazioni  si effettuano in loco.

 

In allegato il programma completo

 

Ingresso riservato ai soci


Con il contributo di MariaTeresa Sammarco

 

 

Non perdete la prima fila!!!





Vi aspettiamo ……..ad Alphaville Cineclub

 

Info:  cineclubalphaville.it
          alphaville2001@libero.it
       



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